«Parteciperò a questo evento, come ho partecipato all’assemblea di Fassina alla Garbatella, al primo congresso di Possibile a Napoli e alla presentazione di Sinistra italiana Roma.

Bisogna che la sinistra in tutte le sue articolazioni capisca di dover lavorare insieme per difendere la democrazia in Italia e per l’attuazione della Costituzione e non per la sua deformazione del ddl Renzi-Boschi. L’Italia sarà il terreno di sperimentazione delle teorie della democrazia governate, che significa concentrazione del potere negli esecutivi, ma senza la divisione netta dei poteri delle forme di governo presidenziale.

I governi sono più sensibili alle sirene delle multinazionali e alle pressioni dei centri finanziari internazionali ed anche più facili e meno costosi da corrompere specialmente se il potere è concentrato in un primo ministro. Se non si capisce l’antifona c’è sempre la degradazione  del debito pubblico grazie alla agenzie di rating. La nostra sinistra deve ricomporre i suoi filoni storoci ideali comunista, socialista e libertario arrichiti dall’ecologismo, dal femminismo e dalla difesa intransigente dei diritti umani. La sinistra senza aggettivi indica solo dove sei e non dove vuoi andare. Non indica una direzione di marcia perchè semplicemente andare a sinistra ti fa girare in senso antiorario e tornare al punto di partenza, una sinistra senza aggettivi è solo  “sinistra”!
Felice C. Besostri

 

DALLA RAPPRESENTANZA POLITICA
ALL’AUTORAPPRESENTANZA DEL MONDO SOCIALE

PrimalePersone, per l’Assemblea Permanente

Bologna 9 e 10 gennaio   –

Centro Costa, Via Azzo Gardino, 44

Per partecipare: scrivere a bologna@primalepersone.eu 
Obiettivo e senso dell’incontro: 
http://www.primalepersone.eu/cms/?q=node/278

Programma IN FIERI  della giornata del 9 e 10 gennaio

Sabato 9 gennaio

9.00 – 9.30         Registrazione
9.30 – 10.30        Apertura lavori e presentazioni
10.30 – 13.00      Interventi programmati:
Antonella Leto – Primalepersone: l’autorappresentanza del mondo sociale come possibile uscita dall’empasse politica e democratica
Roberta Radich – Primalepersone e la sperimentazione di nuove forme della politica
Guido Viale – La Conversone ecologica dell’economia e della società
Enzo Di Salvatore  – Il Movimento e il Referendum No Triv
Alberto Lucarelli – Premierato assoluto e negazione della rappresentanza
Francesco Baicchi – Il Comitato per il NO: referendum o plebiscito?
Giovanni Cocchi  – Il movimento contro la “Cattiva Scuola”: ruolo di scuola e formazione (da confermare)
Laura Cima – Una politica che cambia il mondo a partire dall’esperienza delle donne
Domenico Gattuso – Politiche infrastrutturali: grandi opere, TAV, mobilità equosostenibile. Il no alle privatizzazioni
Athos Gualazzi  – Il sistema decisionale liquidfeedback

13.30 14.30        PRANZO (necessaria prenotazione: bologna@primalepersone.eu)

14.30 – 14.45     Spiegazione del world cafè
14.45 – 17.00     3 sessioni di lavoro e 4 tavoli tematici (*)
17.00  – 17.30     Restituzione lavoro dei tavoli
17.30 – 18.00      Conclusione dei lavori e lancio proposte successive
18.00 – 18.30     Feedback a coppie con scheda scritta / Saluti e ringraziamenti

(*) ARGOMENTI DEI TAVOLI DI LAVORO DEL WORLD CAFE’
POMERIGGIO DEL 9 GENNAIO
(DOMANDE POSTE AI PARTECIPANTI)

Tre sessioni di lavoro: I  partecipanti ruoteranno tra i tavoli a ogni sessione scegliendone 3 dei 4 attivati.

1) Come creare  sinergie e convergenza politica a partire dalle priorità in tema di conversione ecologica dell’economia e della società, lavoro, pace e migranti (alla luce di quanto è emerso durante la COP21, delle priorità ambientali e climatiche, della mobilitazione/referendum No Triv, del possibile referendum contro Job Act, dell’emergenza profughi, ecc. ) 
Facilitatore tematico e rapporteur: Guido Viale
Facilitatore del dialogo: Martina Camarda

2) Come creare sinergie e convergenza politica a partire dalle priorità in tema di Democrazia Costituzionale e diritti (Alla luce di: No alla Controriforme, referendum e ricorsi Italicum, dalle lotte in atto per il diritto alla salute, al welfare, diritti civili, ecc…)? 
Facilitatore tematico e rapporteur: Alberto Lucarelli
Facilitatore del dialogo: Gian Luigi Ago

3) Come creare sinergie e convergenza politica a partire dalle priorità che ci aspettano in tema di Scuola e Formazione? (alla luce del referendum contro la riforma della Scuola, Università, Ricerca, ecc. ) 
Facilitatore tematico e rapporteur: Carlo Salmaso
Facilitatore del dialogo: Simonetta Astigiano

4) Come dar vita, promuovere e diffondere nuovi modi e nuove forme della politica in termini generali e di coordinamento a livello regionale e territoriale (democrazia partecipativa, orizzontale, diretta; dimensione relazionale in politica, convergenza sugli obiettivi e non sulle identità, facilitazione sociale, sistemi decisionali on line, ecc.)?
Facilitatore tematico e rapporteur: Vincenzo Pellegrino
Facilitatore del dialogo: Laura Cima

NB: i gruppi sono tematici MA i facilitatori saranno stringenti nel portare i partecipanti non tanto a discutere sui temi specifici (non è questo l’obiettivo della giornata e su quasi tutto c’è una larga convergenza di opinioni), quanto a discutere sul COME METODOLOGICAMENTE creare sinergie rispetto alle lotte e iniziative e, soprattutto, come far crescere un movimento politico dal basso a partire dai bisogni e dalle istanze presenti sui territori e nella popolazione.