L’intevento di Felice Besostri

Ordinanze:
ord. 69, 163, 192, 265 e 268/2016
ord. 17 febbraio 2016 Tribunale di Messina
– Palumbo Vincenzo e altri c/ Presidenza del Consiglio dei ministri e Ministero dell’Interno
ord. 5 luglio 2016 Tribunale di Torino
– Ciotti Luigi Pio e altri c/ Presidente del Consiglio dei ministri e Ministro dell’Interno
ord. 6 settembre 2016 Tribunale di Perugia
– Volpi Mauro e altri c/ Presidenza del Consiglio dei ministri e Ministero dell’Interno
ord. 5 ottobre 2016 Tribunale di Trieste
– Simeoni Federico e altri c/ Ministero dell’Interno e Presidenza del Consiglio dei ministri
ord. 16 novembre 2016 Tribunale di Genova
– Acquilino Sergio e altri c/ Presidenza del Consiglio dei ministri e Ministero dell’Interno
Oggetto ruolo:
Elezioni – Elezioni della Camera dei deputati [c.d. “Italicum”] – Lista dei candidati – Attribuzione dei seggi – Soglia di sbarramento.
– Premio di maggioranza.
– Blocco misto delle liste e delle candidature.
– Elezioni del Senato della Repubblica – Soglia di sbarramento in misura più elevata di quella prevista per la Camera dei deputati.
Elezioni della Camera dei deputati – Applicazione delle disposizioni concernenti l’elezione della Camera dei Deputati dal 1° luglio 2016
Elezioni – Disposizioni in materia di elezioni della Camera dei deputati [c.d. “Italicum”] – Meccanismo di attribuzione del premio di maggioranza al secondo turno di ballottaggio tra le due liste con il maggior numero di voti.
Opzione per un collegio da parte del candidato capolista eletto in più collegi plurinominali
Elezioni – Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati (c.d. “Italicum”) – Meccanismo di attribuzione del premio di maggioranza al primo turno nonché al secondo turno di ballottaggio tra le due liste con il maggior numero di voti – Clausola di sbarramento al 3% – Composizione delle liste delle candidature (c.d. blocco misto).
Opzione per un collegio da parte del candidato capolista eletto in più collegi plurinominali
Elezioni – Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati [c.d. “Italicum”] – Attribuzione del premio di maggioranza al secondo turno di ballottaggio tra le due liste con il maggior numero di voti.
Opzione per un collegio da parte del candidato capolista eletto in più collegi plurinominali
Elezioni – Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati [c.d. “Italicum”] – Attribuzione del premio di maggioranza, al primo turno, alla lista che abbia ottenuto, su base nazionale, almeno il 40 per cento dei voti validi – Soglia di sbarramento del 3 per cento.
Attribuzione del premio di maggioranza al secondo turno di ballottaggio tra le due liste con il maggior numero di voti.
Previsione di un secondo turno di votazione nel caso in cui una lista ottenga 340 seggi al primo turno, ma non abbia raggiunto la percentuale del 40 per cento.
Opzione per un collegio da parte del candidato capolista eletto in più collegi plurinominali.
Meccanismo del recupero proporzionale dei voti nella Regione Trentino-Alto Adige

Il Presidente dà la parola al Giudice relatore Zanon affinchè svolga la relazione sulla ammissibilità degli interventi. Dopo la relazione il Presidente dà la parola agli avvocati iscritti a parlare sull’ammissibilità.
Enzo Paolini per Paolini Enzo e Raffaelli Natalina, anche per delega degli avvocati Felice Carlo Besostri per Besostri Felice Carlo e Iannacone Angelo, Francesco Versace per Manderino Silvia, e Vincenzo Paolillo per Paolillo Vincenzo (AVVOCATO)
Claudio Tani per Tani Claudio, Bozzi Aldo e Zecca Emilio (AVVOCATO)
Carlo Rienzi per il CODACONS – Coordinamento delle associazioni e dei comitati di tutela dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori e per Ursini Giuseppe (AVVOCATO)
Michele Ricciardi per Volpi Mauro e altri (AVVOCATO)
Massimo Massella Ducci Teri per il Presidente del Consiglio dei ministri (AVVOCATO DELLO STATO)

Alle ore 10.04 la Corte si ritira per deliberare. Alle ore 10.21 la Corte rientra e il Presidente dà lettura dell’ordinanza dibattimentale con la quale dichiara l’inammissibilità degli interventi. Il Presidente dà quindi la parola al Giudice relatore sulla seconda parte della relazione, quella relativa al merito.
NICOLÒ ZANON (GIUDICE RELATORE)
Vincenzo Palumbo e Giuseppe Bozzi per Palumbo Vincenzo ed altri (AVVOCATI)
Roberto Lamacchia per Ciotti Luigi Pio e altri (AVVOCATO)
Michele Ricciardi per Volpi Mauro ed altri (AVVOCATO)
Felice Carlo Besostri per Acquilino Sergio ed altri, e, anche per delega degli avvocati Giuseppe Sbisà ed Enrico Bulfone, per Simeoni Federico ed altri (AVVOCATO)

Lorenzo Acquarone e Vincenzo Paolillo per Acquilino Sergio ed altri (AVVOCATI)
Il Presidente alle ore 12.52 dispone la sospensione dell’udienza rinviando la stessa al pomeriggio.
Alle ore 16.02 l’udienza riprende.
Paolo Grasso e Massimo Massella Ducci Teri per il Presidente del Consiglio dei ministri (AVVOCATI DELLO STATO)

Fonte: Corte Costituzionale