«Organizzato dal coordinamento dei socialisti della Versilia si è svolto a Pietrasanta, il 16 marzo 2013, un convegno cui hanno partecipato socialisti sia senza tessera sia militanti in formazioni del centro-sinistra per discutere la “questione socialista” in Italia in un momento di grave crisi della politica democratica e delle istituzioni repubblicane. L’Italia abbisogna di una presenza socialista che, senza voler essere la resurrezione dello scomparso PSI, copra autorevolmente lo spazio politico, culturale, sociale e morale proprio dell’esperienza storica del socialismo italiano.

Ciò è tanto più necessario se si considera l’urgenza di un’azione decisa di contrasto al capitalismo del liberismo globalizzato e per la salvaguardia reale della Costituzione che è, e deve rimanere, il manifesto ispiratore della democrazia italiana.
Fuori da ogni vocazione elettoralistica e governista diviene prioritario rilanciare, con
un’elaborazione collegata ai tempi presenti, l’idea del socialismo oggi, attorno a cui raccogliere tutte quelle forze che ritengono di doversi collegare e unire in un’identica intenzione, tale da profilare la soggettività della presenza del socialismo in Italia in raccordo con il movimento del socialismo europeo, nell’auspicio che il PSE divenga un vero e proprio partito transnazionale. Si ritiene, quindi, opportuno che vengano promosse strutture di coordinamento politico territoriale con l’obbiettivo di costituire un coordinamento politico nazionale.

Felice Besostri