«La Germania manda una rappresetanza plurale mentre l’Italia solo 6 liste (non calcolo la SVP perché la SUA PRESENZA A BRUXELLES è DIRETTAMENTE DISPOSTO DALLA LEGGE) E NESSUNA DI ESSE NEL GRUPPO ALDE E VERDI GREEN.35 PARLAMENTARI su 73 cioè più del 50% della rappresentanza italiana sono euroscettici, se calcoliamo anche Tsipras sono 38 su 73.

Pensare che nel 2009 la motivazione della soglia di accesso era di far pesare di più l’Italia evitando la frammentazione della delegazione italiana. L’Italia da il maggior contributo in assoluto e in percentuale all’euroscetticismo, ma questa notizia non la troverete sottolineata nei media. La nostra informazione asservita deve santificare il PD e il suo eccezionale risultato del 40,8%, che ha una valenza puramente interna. Il successo euroscettico non è un bel viatico per il semestre di presidenza europeo, ma non se ne deve parlare.

Felice Besostri