«La forma di Governo tra revisione costituzionale e legge elettorale

Seminario del CRS

Giovedì 26 Febbraio 2015, ore 15

Sala dell’Istituto di Santa Maria in Aquiro, Piazza Capranica 72 – Senato della Repubblica, Roma

Relazione introduttiva di Mario Dogliani.

Intervengono esperti e studiosi: Agosta, Azzariti, Besostri, ML Boccia, Ceccanti, De Fiores, Fontana, Galli, A Grandi, La Valle, Luciani, Olivito, Pace, Paciotti, Pertici, Pinelli, Prospero, Saitta, Zaccaria.

Partecipano parlamentari impegnati nella discussione sui due disegni di legge: Bindi, Bruno, Campanella, Civati, Chiti, Corsini, Cuperlo, De Petris, Fassina, Finocchiaro, Fornaro, Giorgis, Gotor, Nicoletti, Mineo, Monaco, Palermo, Pizzetti, Quagliariello, Scotto, Tonini, Tocci, Tronti.

Il Crs promuove un confronto tra gli studiosi e i parlamentari per approfondire i nessi tra l’Italicum e la revisione costituzionale. La discussione separata tra i due testi ha finora sottovalutato gli effetti sistemici che possono produrre le nuove norme. Non si tratta solo di bicameralismo e di regole elettorali, in realtà si modifica surrettiziamente la forma di governo. Si ottiene questo risultato per via indiretta, senza affrontare esplicitamente l’argomento e quindi eludendo alla radice la possibilità di definire nuovi equilibri tra i poteri. Si realizza, forse, la forma di governo del premierato assoluto che paventava Leopoldo Elia?

La legittimazione del premier è infatti assoluta sia per il diretto mandato popolare sia per la garanzia numerica della maggioranza parlamentare, come non accade in nessun sistema istituzionale europeo, neppure di marca presidenzialistica. A fronte di tale superpotere non sono definiti nuovi contrappesi, anzi vengono indeboliti quelli esistenti.

Ne discuteremo nel seminario con studiosi di diverso orientamento e di opinioni sia favorevoli sia contrarie ai provvedimenti in discussione. Prima di tutto per mettere alla prova questa chiave di lettura o per proporne altre differenti, per approfondire i diversi aspetti e per indicare anche nuove soluzioni o miglioramenti da confrontare con il dibattito parlamentare ancora aperto.

Il seminario parte ovviamente dalla discussione che si svolse lo scorso anno e che ebbe un certo successo per partecipazione, intensità e qualità del dibattito. Chi lo avesse perduto può trovare gli atti nel numero di Democrazia e Diritto 1/2014, “Riflessioni sulle riforme costituzionali”. Anche stavolta la rivista offrirà ai suoi lettori un resoconto del nostro dibattito.

Per prenotare l’accesso, inviare una mail a crs-info@dol.it o telefonare al 0667064260 entro il 23 febbraio p.v.

Per gli uomini è obbligatario indossare la giacca e la cravatta. Si raccomanda puntualità. L’accesso alla sala è consentito fino al raggiungimento della capienza massima.