Caro direttore,
desidero ringraziare te e i cari amici che hanno voluto ricordare così generosamente il mio novantesimo compleanno. È stata una emozionante sorpresa e un dono prezioso. A tutti ricambio stima ed affetto. E, oltre, prometto (alla mia età le promesse?) che cercherò di fare, insieme a voi, il cammino che resta, seppure nel tramonto del giorno.

Fulvio Papi

Pubblicato su Odissea