La Presse, mercoledì 31 gennaio 2018
Elezioni, Besostri (LeU) a Prodi: Ulivo è morto, Pd ha voluto Rosatellum
Elezioni, Besostri (LeU) a Prodi: Ulivo è morto, Pd ha voluto Rosatellum Roma, 31 gen. (LaPresse) – Felice Besostri, già Senatore per i Ds – Ulivo e Capogruppo in Commissione Affari Costituzionali nella 13 legislatura (dal 1996 al 2001) e candidato alle prossime elezioni politiche per Liberi e Uguali, esprime stupore per le esternazioni di Romano Prodi circa la formazione guidata da Pietro Grasso. “Il tempo passato dimostra purtroppo non soltanto che il progetto dell’Ulivo non ha dato i frutti sperati ma è anche morto – dice – inoltre Romano Prodi non sembra in grado di indicare in maniera coerente e credibile un rinnovamento per il centrosinistra”.(Segue).
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La Presse, mercoledì 31 gennaio 2018
Elezioni, Besostri (LeU) a Prodi: Ulivo è morto, Pd ha voluto Rosatellum-2-
Elezioni, Besostri (LeU) a Prodi: Ulivo è morto, Pd ha voluto Rosatellum-2- Roma, 31 gen. (LaPresse) – “Da mesi critico ferocemente il Rosatellum, una pessima legge elettorale chiaramente incostituzionale, giunta dopo la bocciatura della Corte Costituzionale di un’altra legge elettorale l’Italicum – ricorda Besostri – A maggior ragione è del tutto incomprensibile chiedere il voto dei cittadini e schierarsi come ha fatto Prodi per il Partito Democratico che ha voluto fortemente non una sola “sciagura umana” il Rosatellum, come lui stesso lo ha definito, ma una serie di sciagure, come le modifiche della Costituzione e l’Italicum, tutte sonoramente bocciate”.(Segue).
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La Presse, mercoledì 31 gennaio 2018
Elezioni, Besostri (LeU) a Prodi: Ulivo è morto, Pd ha voluto Rosatellum-3-
Elezioni, Besostri (LeU) a Prodi: Ulivo è morto, Pd ha voluto Rosatellum-3- Roma, 31 gen. (LaPresse) – E conclude Besostri: “Non esiste un centrosinistra che non sia rispettoso della Costituzione e di sistemi elettorali fondati su partiti democratici come impone l’art. 49 della nostra Costituzione”. “La mia candidatura per Liberi e Uguali è giunta all’indomani della firma del Presidente Grasso del Patto per la Costituzione e la Democrazia, che mi impegnerà a combattere nella prossima legislatura per una legge elettorale, la prima dopo tanti anni, in cui il voto libero, personale e uguale previsto dall’art. 48 della Costituzione venga finalmente garantito ai cittadini e alle cittadine italiane”.
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ADN Kronos, mercoledì 31 gennaio 2018
ELEZIONI: BESOSTRI (LEU), ULIVO MORTO, PRODI NON SI SCHIERI =
Definisce ‘sciagura’ il Rosatellum ma poi appoggia il Pd che lo
ha voluto
Roma, 31 gen. (AdnKronos) – Suscitano “stupore” le critiche di Romano
Prodi a Leu, responsabile di dividere l’elettorato di centrosinistra.
Lo afferma l’avvocato Felice Besostri, già senatore Ds-Ulivo e
candidato alle prossime elezioni politiche per Liberi e Uguali,
sottolineando i ‘passi falsi’ a livello di scelte politiche, fatte
negli ultimi anni dal Professore.
”Il tempo passato – osserva Besostri – dimostra purtroppo non
soltanto che il progetto dell’Ulivo non ha dato i frutti sperati ma è
anche morto” afferma Felice Besostri promotore per i ricorsi
Antitalikum e le battaglie sulla costituzionalità delle leggi
elettorali. “Inoltre Prodi non sembra in grado di indicare in maniera
coerente e credibile un rinnovamento per il centrosinistra”.
“Da mesi critico ferocemente il Rosatellum, una pessima legge
elettorale chiaramente incostituzionale. E’ del tutto incomprensibile
chiedere il voto dei cittadini e schierarsi, come ha fatto Prodi, per
il Pd che ha voluto fortemente non una sola ‘sciagura umana’ il
Rosatellum, come lui stesso lo ha definito, ma una serie di sciagure,
come le modifiche della Costituzione e l’Italicum, tutte sonoramente
bocciate”.
(Pol/AdnKronos)
ISSN 2465 – 1222
31-GEN-18 13:34
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Dire Nazionale, mercoledì 31 gennaio 2018
ELEZIONI. BESOSTRI (LEU) A PRODI: IL PROGETTO DELL’ULIVO E’ MORTO
ELEZIONI. BESOSTRI (LEU) A PRODI: IL PROGETTO DELL’ULIVO E’ MORTO
(DIRE) Roma, 31 gen. – Felice Besostri, gia’ Senatore per i Ds –
Ulivo e gapogruppo in Commissione Affari Costituzionali nella 13
legislatura (dal 1996 al 2001) e candidato alle prossime elezioni
politiche per Liberi e Uguali, esprime “stupore per le
esternazioni di Romano Prodi circa la formazione guidata da
Pietro Grasso”.
Noto per i ricorsi Anti-Italicum e per le battaglie sulla
costituzionalita’ delle leggi elettorali, Besostri sottolinea:
“Il tempo passato dimostra purtroppo non soltanto che il progetto
dell’Ulivo non ha dato i frutti sperati ma e’ anche morto.
Inoltre Romano Prodi non sembra in grado di indicare in maniera
coerente e credibile un rinnovamento per il centrosinistra. Da
mesi critico ferocemente il Rosatellum, una pessima legge
elettorale chiaramente incostituzionale, giunta dopo la
bocciatura della Corte Costituzionale di un’altra legge
elettorale l’Italicum. A maggior ragione e’ del tutto
incomprensibile chiedere il voto dei cittadini e schierarsi come
ha fatto Prodi per il Partito Democratico che ha voluto
fortemente non una sola “sciagura umana” il Rosatellum, come lui
stesso lo ha definito, ma una serie di sciagure, come le
modifiche della Costituzione e l’Italicum, tutte sonoramente
bocciate”.
Besostri conclude: “Non esiste un centrosinistra che non sia
rispettoso della Costituzione e di sistemi elettorali fondati su
partiti democratici come impone l’art. 49 della nostra
Costituzione. La mia candidatura per Liberi e Uguali e’ giunta
all’indomani della firma del presidente Grasso del Patto per la
Costituzione e la Democrazia, che mi impegnera’ a combattere
nella prossima legislatura per una legge elettorale, la prima
dopo tanti anni, in cui il voto libero, personale e uguale
previsto dall’art. 48 della Costituzione venga finalmente
garantito ai cittadini e alle cittadine italiane”.
In data 10 novembre e’ stato presentato il primo ricorso
contro il Rosatellum al Tribunale di Trento. Sara’ esaminato il
Rosatellum in generale e in modo specifico le norme del Trentino
Alto Adige.
Sono attualmente pendenti e in attesa di decisione i ricorsi
nati contro l’Italicum dinanzi alla Corte d’appello di Milano e
ai Tribunali di Trieste, Lecce, Venezia e Messina, e vista la
abrogazione della legge (sentenza n. 35/2017) trasferiti sulla
nuova legge elettorale.
(Com/Mar/ Dire)
13:34 31-01-18
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ANSA Notiziario Nazionale, mercoledì 31 gennaio 2018
LeU: Besostri, progetto dell’Ulivo è morto
LeU: Besostri, progetto dell’Ulivo è morto
Come si può dire ‘Rosatellum sciagura’ e chiedere voto per Pd?
(ANSA) – ROMA, 31 GEN – “Il tempo passato dimostra purtroppo
non soltanto che il progetto dell’Ulivo non ha dato i frutti
sperati ma è anche morto”. Lo afferma Felice Besostri, ex
senatore Ds-Ulivo e candidato per Leu, impegnato nei ricorsi
Antitalikum e in diverse battaglie sulla costituzionalità delle
leggi elettorali. “Inoltre Romano Prodi non sembra in grado di
indicare in maniera coerente e credibile un rinnovamento per il
centrosinistra”, aggiunge in risposta alle affermazioni dell’ex
premier.
“Da mesi critico ferocemente il Rosatellum, una pessima legge
elettorale chiaramente incostituzionale, giunta dopo la
bocciatura della Corte Costituzionale di un’altra legge
elettorale l’Italicum. A maggior ragione è del tutto
incomprensibile chiedere il voto dei cittadini e schierarsi come
ha fatto Prodi per il Partito Democratico che ha voluto
fortemente non una sola ‘sciagura umana’ il Rosatellum, come lui
stesso lo ha definito, ma una serie di sciagure, come le
modifiche della Costituzione e l’Italicum, tutte sonoramente
bocciate”, afferma.
“Non esiste un centrosinistra che non sia rispettoso della
Costituzione e di sistemi elettorali fondati su partiti
democratici come impone l’art. 49 della nostra Costituzione. La
mia candidatura per Liberi e Uguali è giunta all’indomani della
firma del Presidente Grasso del Patto per la Costituzione e la
Democrazia, che mi impegnerà a combattere nella prossima
legislatura per una legge elettorale, la prima dopo tanti anni,
in cui il voto libero, personale e uguale previsto dall’art. 48
della Costituzione venga finalmente garantito ai cittadini e
alle cittadine italiane”, conclude.(ANSA).
DU
31-GEN-18 13:52 NNN
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AGI, mercoledì 31 gennaio 2018
Elezioni: Besostri(Leu), non comprendo Prodi Ulivo e’ morto =
(AGI) – Roma, 31 gen. – “Il tempo passato dimostra purtroppo
non soltanto che il progetto dell’Ulivo non ha dato i frutti
sperati ma che e’ anche morto”. Lo dichiara, a proposito delle
affermazioni di Romano Prodi, Felice Besostri, gia’ senatore
per i Ds-Ulivo e capogruppo in commissione Affari
costituzionali nella tredicesima legislatura, candidato alle
prossime elezioni politiche per Liberi e uguali.
“Romano Prodi non sembra in grado di indicare in maniera
coerente e credibile un rinnovamento per il centrosinistra. Da
mesi critico ferocemente il Rosatellum, una pessima legge
elettorale chiaramente incostituzionale, giunta dopo la
bocciatura della Corte costituzionale di un’altra legge
elettorale, l’Italicum” ricorda Besostri.
“A maggior ragione e’ del tutto incomprensibile chiedere il
voto dei cittadini e schierarsi come ha fatto Prodi per la
coalizione che ha a capo il Partito democratico che ha voluto
fortemente non una sola ‘sciagura umana’, il Rosatellum, come
lui stesso lo ha definito, ma una serie di sciagure, come le
modifiche della Costituzione e l’Italicum, tutte sonoramente
bocciate”, nota.
“Non esiste un centrosinistra che non sia rispettoso della
Costituzione e di sistemi elettorali fondati su partiti
democratici come impone l’articolo 49 della nostra
Costituzione. La mia candidatura per Liberi e uguali e’ giunta
all’indomani della firma del Presidente Grasso del patto per la
Costituzione e la Democrazia, che mi impegnera’ a combattere
nella prossima legislatura per una legge elettorale, la prima
dopo tanti anni, in cui il voto libero, personale e uguale
previsto dall’articolo 48 della Costituzione venga finalmente
garantito ai cittadini e alle cittadine italiane”,
conclude.(AGI)
Mao
311359 GEN 18
NNN