«La Fondazione Basso – Sezione internazionale – e la Scuola di giornalismo, dando seguito alla tradizione ormai consolidata dei Corsi di Formazione e Perfezionamento sul Diritto dei Popoli, promuovono per il 2008 una serie di incontri sul tema: LE CONSEGUENZE DELLA GUERRA SULLA SALUTE DELLE POPOLAZIONI

Il corso del 2008 non sarà solo una serie di conferenze su alcuni temi che riguardano la guerra, ma sarà in se stesso una ricerca: intere zone del pianeta sono divenute luogo di sperimentazione di armi che producono effetti tragici sulle popolazioni locali. Tonnellate di sostanze tossiche nocive sono state utilizzate nei bombardamenti nella prima e nella seconda guerra del Golfo, nei conflitti in Kossovo, in Libano e in Afghanistan.
Attualmente è molto difficile raccogliere e catalogare in modo serio e scientifico gli effetti di queste armi. Il controllo delle informazioni, che siano documenti, immagini fotografiche o filmati, è divenuto rigidissimo nelle zone occupate dell’Iraq o dell’Afghanistan; per questo abbiamo scelto di invitare al nostro corso i medici degli ospedali delle zone maggiormente colpite e gli scienziati che hanno denunciato le perverse direzioni che sta prendendo lo sviluppo della scienza nei Paesi più sviluppati.

I labili riferimenti del Diritto internazionale sono stati resi inefficienti dalla novità e dalla segretezza dei processi alla base della nuova generazione di armi utilizzate.
Per questo, concretamente e simbolicamente, parte centrale del corso sono i seminari che, con approcci complementari, racconteranno la situazione sanitaria nei diversi scenari di guerra. Verrà, infine, organizzata una conferenza per una analisi dettagliata degli strumenti offerti dal Diritto internazionale alla stato presente.
Sono stati programmati sette incontri che avranno come oggetto: la situazione in Afghanistan (laboratorio Afghanistan), in Libano (laboratorio Libano) e in Iraq (laboratorio Iraq), in seguito alla sperimentazione di “nuove armi” nei recenti conflitti; le menzogne che circondano l’utilizzo dell’Uranio impoverito, le ragioni della sua segretezza e le potenzialità del suo uso pacifico; la ricerca, lo sviluppo e la sperimentazione delle “nuove armi”; una Lezione magistrale sulla dipendenza della ricerca scientifica da fondi legati a politiche belliche e sulla necessità di garantirne l’indipendenza. A conclusione del corso, si terrà un seminario finale che analizzerà la situazione
complessiva tra presente e prospettive future. A tenere le lezioni sono stati invitati i seguenti relatori: John Edward Sulston (Premio Nobel in Medicina), Suad Al-Azzawi (University of Baghdad), William M. Arkin (Washington Post), Martin Fleischmann (University of Southampton), Mohammed Daud Miraki (Afghan DU & Recovery Fund), Mohammed Ali Kobeissi (Lebanese National Council for Scientific Research).

Condizioni per la partecipazione al corso:

1. Sono ammessi al corso operatori sanitari, sociali e della comunicazione, laureati e laureandi nelle Facoltà di medicina, scienze della comunicazione, giurisprudenza, scienze politiche, sociologia, relazioni internazionali, economia politica, antropologia, psicologia, lettere e filosofia, scienze dell’educazione, scienze della formazione e lingue e letterature straniere.
2. I candidati debbono compilare un modulo di iscrizione, presentare un curriculum vitae, due foto tessera e una lettera di presentazione di un docente che conosca il candidato. La quota di partecipazione per tutto il corso è di Euro 150,00 da versare sul conto corrente della Fondazione Lelio e Lisli Basso presso la Banca Nazionale del Lavoro Ag. Senato Palazzo Madama ABI 01005 CAB 03373 C/C 2777, oppure sul conto postale n° 82103003. Entro il 22 gennaio.

L’Ente promotore si riserva la facoltà di annullare il corso entro una settimana dall’avvio qualora non si raggiungesse il numero minimo di partecipanti, in tal caso ci si impegna a restituire le quote versate.
3. Alla fine del corso verrà rilasciato un certificato di frequenza a coloro che non hanno perso più di una lezione.
4. Le lezioni avranno la durata di 2 ore circa, dalle 17 alle 19. Verrà richiesta una firma in entrata e in uscita per verificare l’effettiva presenza per tutta la durata degli incontri. In ogni seminario è assicurata la traduzione simultanea.
5. Alcune Facoltà attribuiscono crediti agli studenti che frequentano questo corso.

6. Le iscrizioni sono aperte dal 2 al 22 gennaio 2008 presso la sede della Fondazione Basso – Sezione Internazionale. Si considera effettiva l’iscrizione al momento del pagamento della quota di partecipazione. Le domande possono essere consegnate a mano, via fax o a mezzo posta ordinaria. Farà fede il timbro postale. Sulla domanda si autorizza il ricevente al trattamento dei propri dati personali ai sensi della L. 196/2003, i dati verranno comunque utilizzati ai soli fini didattici.
Per tutte le informazioni sul corso e sulle modalità d’iscrizione contattare la Segreteria della Fondazione Basso – Sezione internazionale, via della Dogana Vecchia 5 – 00186 Roma
Tel e Fax: 066877774 – E-mail: filb@iol.it
Web: http://www.internazionaleleliobasso.it

Roma, 21 dicembre 2007 Maurizio Torrealta, Direttore