di Claudio Bernaducci

Ieri sera sono stato preso dalla curiosità e sono andato a vedere la festa dei 5 Stelle alla Bocca della Verità. Sono rimasto fortemente impressionato: una moltitudine di gente entusiasta e pacifica come non vedevo dai tempi del PCI. Anzi, riconoscevo nei volti semplici e diversi di coloro che sono scesi in piazza il nostro vecchio popolo…Molta ingenuità nei contenuti, scarsa capacità di parlare in pubblico da parte di quasi tutti gli oratori (sono veramente dei non-professionisti della politica), ma si respirava un’atmosfera densa di valori e dalle parole di chi interveniva si diffondevano richiami alla bellezza, alla felicità, all’importanza dei buoni esempi, alla giustizia, alla libertà, alla volontà di difendere i poveri e gli esclusi. Le bandiere erano in maggioranza tricolori e i cori confermavano un sincero patriottismo, la voglia di rappresentare e riscattare tutti gli italiani.

Come si fa a bollare tutto ciò con l’etichetta di “destra”? Il M5S va studiato e non demonizzato, io direi addirittura aiutato, accompagnato a maturare in una direzione chiara di sinistra. Una cosa è certa: il M5S sta spiazzando clamorosamente tutti i progressisti o sedicenti tali. Al contrario di quanto vi dico, la stampa dei padroni, la stampa e la tv del pensiero unico ci propinano (sinora) una visione macchiettista di questo movimento e distorcono le sue parole, la sua presa sulla gente. Enfatizzano solo i loro errori (seppur gravi). Mai abbiamo visto e, credo, non vedremo presto immagini come questa che vi allego, perché è in atto una autentica censura. (La foto è panoramica: fate scorrere col mouse per vederla interamente). Accanto a queste osservazioni e sentimenti, rimane però un’angosciosa preoccupazione: oltre a quella dei 5 Stelle, festeggiava anche un’altra piazza, quella della Lega xenofoba e sovranista di Salvini.